Il 4 maggio del 2006 la stampa italiana pubblicava le prime intercettazioni riguardanti Calciopoli. Soltanto due giorni prima la Federcalcio aveva dato il via alle indagini sulla presunta corruzione del mondo arbitrale e quel 4 maggio di 16 anni fa sui giornali uscirono le trascrizioni delle conversazioni tra l'ex designatore arbitrale Pierluigi Pairetto, il dg e l'amministratore delegato della Juventus, Luciano Moggi e Antonio Giraudo, e il vicepresidente della Figc, Innocenzo Mazzini. Da quel giorno si attivò un vortice che prima del termine dell’estate portò la Juve in Serie B e penalizzò in maniera pesate Milan, Fiorentina e Lazio.