Il 6 aprile del 2013 la Juventus ospitava il Pescara allo Stadium. Un impegno all’apparenza agevole per i campioni in carica, proiettati verso il secondo scudetto di fila: eppure, la sfida contro la squadra di Bucchi venne sbloccata soltanto al 72’, grazie a un calcio di rigore guadagnato da Arturo Vidal e trasformato da Mirko Vucinic. Dopo il destro vincente dagli undici metri, il montenegrino sfoggiò un’esultanza a dir poco particolare, togliendosi i pantaloncini e sventolandoli come un trofeo. Lo stesso Vucinic avrebbe trovato il raddoppio al 78’, prima del super gol di Cascione. 2-1 al Pescara e striptease: la Juve, sei anni fa, si avvicinava al secondo titolo consecutivo.