La Juventus torna ad Empoli, per la seconda trasferta stagionale, con l'obiettivo di cancellare subito il passo falso casalingo contro il Bologna. Un match che però avrà significati più profondi; pochi mesi fa, proprio allo Stadio Castellani, il mondo Juve trascorse una delle serate più difficili della sua storia. Fu il giorno in cui furono assegnati in maniera definitiva i 10 punti di penalizzazione; una decisione che fu presa e comunicata pochi minuti prima dell'inizio della partita.

Come reagirà la squadra a tutto questo? Era la domanda che si sono posti tutti. E l'inizio fu incoraggiante, con occasioni importanti non sfruttate. Poi il gol del vantaggio empolese e la luce si spense. Come se tutto ciò con cui la squadra era stata costretta a convivere in quei mesi, si presentò tutto insieme. Un crollo incredibile che costò la sconfitta per 4-1 e ogni speranza di qualificarsi in Champions nonostante la penalizzazione. Consapevoli comunque, che sarebbe stato tutto inutile vista la successiva squalifica da parte della UEFA.

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Chiudere definitivamente il cerchio e andare oltre una volta per tutte; ci sarà anche questo in Empoli-Juve. Allegri, che uscì da quella serata stremato e quasi in lacrime, ha ricordato quel match anche pochi giorni fa nell'intervista rilasciata a Dazn: "Ad Empoli dieci minuti prima della partita arriva la notizia che ci avrebbero tolto definitivamente dieci punti. Poi dopo perso abbiamo perso le speranze. In quel momento ci sono emozioni, stati d’animo." Una ferita sull'orgoglio, che stasera può essere almeno in parte ricucita.