L'argentino, per esempio, dal suo connazionale più grande potrà imparare a capire i momenti della partita, quando accelerare e quando rallentare, quando tentare il dribbling e quando invece preferire la giocata semplice. Magari, poi, i due potranno sfidarsi sui calci di punizione, come faranno gli altri tre giovani (e Fabio Miretti, che si unirà alla squadra solo il 3 agosto) all'ombra di Paul Pogba, che però sarà per loro un maestro soprattutto a palla in movimento: il francese, a sua volta cresciuto con gli insegnamenti di Andrea Pirlo, Arturo Vidal e Claudio Marchisio, potrà aiutare i suoi allievi anche a capire quando verticalizzare e quando giocare in orizzontale, quando aggredire l'avversario e quando coprire lo spazio.
'A lezione da Pogba e Di Maria': Fagioli e gli altri giovani della Juve studiano dai grandi per restare
A "lezione" dai grandi per restare. Come sottolinea Tuttosport, nelle prossime settimane di allenamenti alla Continassa e tournée negli Stati Uniti Nicolò Fagioli, Nicolò Rovella, Matias Soulè e forse anche Filippo Ranocchia approfitteranno della presenza dei "professori" della Juve Angel Di Maria e Paul Pogba per acquisire un po' di quell'esperienza e di quel carisma che ancora non possiedono, per ragioni anagrafiche, provando a "rubare" loro qualche segreto per sfruttare al meglio il proprio talento e mettere un importante tassello nel loro percorso di crescita, che poi per la prossima stagione potrebbe anche portarli altrove.
L'argentino, per esempio, dal suo connazionale più grande potrà imparare a capire i momenti della partita, quando accelerare e quando rallentare, quando tentare il dribbling e quando invece preferire la giocata semplice. Magari, poi, i due potranno sfidarsi sui calci di punizione, come faranno gli altri tre giovani (e Fabio Miretti, che si unirà alla squadra solo il 3 agosto) all'ombra di Paul Pogba, che però sarà per loro un maestro soprattutto a palla in movimento: il francese, a sua volta cresciuto con gli insegnamenti di Andrea Pirlo, Arturo Vidal e Claudio Marchisio, potrà aiutare i suoi allievi anche a capire quando verticalizzare e quando giocare in orizzontale, quando aggredire l'avversario e quando coprire lo spazio.
"Ogni allenamento, ogni amichevole saranno insieme lezione ed esame", scrive ancora Tuttosport. "E determineranno, a giudizio del "rettore" Allegri, chi è pronto per la Ju...niversità e chi dovrà prima frequentare lezioni altrove" (tenendo anche conto degli eventuali movimenti di mercato). Chi invece prenderà subito una strada diversa, ancor prima di "sedersi sui banchi", è Andrea Cambiaso: per lui, ufficializzato proprio nelle scorse ore come nuovo giocatore della Juve, si preannuncia già un prestito, con tutta probabilità al Bologna.
L'argentino, per esempio, dal suo connazionale più grande potrà imparare a capire i momenti della partita, quando accelerare e quando rallentare, quando tentare il dribbling e quando invece preferire la giocata semplice. Magari, poi, i due potranno sfidarsi sui calci di punizione, come faranno gli altri tre giovani (e Fabio Miretti, che si unirà alla squadra solo il 3 agosto) all'ombra di Paul Pogba, che però sarà per loro un maestro soprattutto a palla in movimento: il francese, a sua volta cresciuto con gli insegnamenti di Andrea Pirlo, Arturo Vidal e Claudio Marchisio, potrà aiutare i suoi allievi anche a capire quando verticalizzare e quando giocare in orizzontale, quando aggredire l'avversario e quando coprire lo spazio.
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