Nelle probabili formazioni di ieri avrebbe dovuto osservare un turno di riposo e lasciare spazio a Bentancur e Rabiot, come farà il suo "gemello Cuadrado" cedendo il posto al jolly difensivo Danilo, e invece le ultime di oggi lo danno per titolare. A scanso di sorprese, Weston McKennie sarà in campo al Tardini dal 1'. È la quarta volta consecutiva. Qualcosa di unico nel multiforme centrocampo di Pirlo che continua a ruotare i suoi 4 elementi nei 2 slot in mediana: a partire dalla rete, realizzata da subentrato, che ha impresso la prima sterzata nel derby col Torino, l'americano è entrato definitivamente al centro del progetto tattico juventino.

OLTRE GLI SCHEMI - Un minutaggio in crescita verticale agevolato dal fatto di essere l'unico giocatore, dalla cintola in su, che Pirlo considera adatto per due ruoli diversi: sia centrocampista centrale (in alternativa a Bentancur, Rabiot e Arthur) che falso esterno-trequartista (in alternativa a Kulusevski, titolare anch'egli stasera, e Ramsey). Uno strappo alla regola nelle collocazioni rigide del calcio liquido, che sottolinea quanto sia fondamentale ormai questo giocatore per il nuovo corso bianconero.

Juve, con Arthur ko ci ha pensato Bentancur: bentornato Rodrigo!
COME CR7 - Se infatti si parla spesso della Ronaldo-dipendenza della Juventus, qua si sta andando verso una McKennie-dipendenza. Non vogliamo essere avventati o "blasfemi", ma se anche in un match dove sarebbe stato perfettamente normale vedere McKennie accomodarsi in panchina, invece sarà in campo dall'inizio contrariamente alle prime previsioni della vigilia, il segnale è molto forte. In queste dense settimane, del resto, è apparso chiaro che il centrocampista ex Schalke stia dando un decisivo quid in più alla Juve in termini di riconquista alta e capacità d'inserimento. Il sale del calcio offensivo del 2020. Qualcosa che il resto del centrocampo fatica a supportare, spesso in difficoltà nell'incidere e tenere alta l'intensità atletica e mentale.

PROVOCAZIONE FINALE - Come farà la Juve quando finalmente McKennie riposerà e la squadra non avrà a disposizione la sua iniezione di energia? Per ora l'allenatore bianconero non ci vuole pensare, e lo schiera ancora.