Maurizio Sarri è il nuovo allenatore della Juventus. Nelle ultime settimane erano arrivate sempre più conferme anche se restavano vive le speranze di alcuni tifosi che speravano in Pep Guardiola. A maggio erano circolate voci su un accordo tra i bianconeri, riportate anche dall'agenzia Agi. Poco fa è arrivata la spiegazione dell'agenzia stampa che spiega come l'allenatore del City avesse firmato un preaccordo con i campioni d'Italia, saltato per a causa del Man City.

"La pista alternativa del tecnico del Manchester City era rimasta aperta fino all'ultimo e il preaccordo era stato definito nei dettagli. Ma la squadra britannica aveva manifestato sin dall'inizio di non aver alcuna intenzione di liberarlo", scrive l'Agi confermando che l'ex Barcellona aveva firmato un contratto di quattro stagioni a 24 milioni l’anno. "Fonti vicine alla società e del mondo finanziario - continua - hanno confermato l’accordo tra Guardiola e la Juve ancora fino a venerdì scorso, accreditando quello del tecnico toscano come un piano B. Un signor piano B. La stampa e l’informazione sportiva televisiva si sono divisi in questi 25 giorni in maniera netta, i toni del confronto tra i sostenitori delle due piste sono stati accesi, al limite della diffamazione in taluni momenti".

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"​L’accordo con Guardiola era stato definito in tutti i suoi dettagli, ma forse non era stata valutata in tutta la sua complessità l’operazione di distacco del tecnico dal City, che ha mostrato subito, già il 23 maggio, l’intenzione di non voler liberare il suo allenatore, nemmeno in vista di una possibile sentenza negativa al Tas che gli impedirà di fare mercato e giocare la Champions League. Forse proprio i tempi lunghi e l’incertezza dell’esito di questa sentenza hanno contribuito a vanificare l’operazione. Tra Pep e la Juve l’accordo era fatto, ma non è bastato per chiudere".