Max Allegri, allenatore della Juventus, ha parlato a Dazn dopo la vittoria contro il Venezia: "La 10? Chi te l'hai mai data? Appena l'hai detto è cascato tutto l'auricolare (ride con Matri, ndr). Chi l'avrà alla Juve, Chiesa? Pogba? Non pensiamo ai numeri, pensiamo che Chiesa torni bene così come McKennie, Locatelli e gli altri. La 10 alla Juve è importante, vediamo. 

20' BENE, POI... - Qual è la vera Juve? In questo momento è importante vincere, siamo partiti bene, poi ci siamo adeguati al loro ritmo e abbiamo sbagliato tanto, il Venezia ha delle qualità e centimetri. Il gol nel secondo tempo era nell'aria, siamo stati bravi a fare il 2-1 subito e poi non abbiamo più sofferto. Era importante vincere per andare a prendersi uno dei quattro posti in Champions.  

La standing ovation, i due piazzati e il Mirettismo: Juve, è già Miretti-mania tra i tifosi
MIRETTI - E' bravo a giocare a calcio, quando uno sa farlo è avvantaggiato rispetto agli altri. Però è giovane, ha fatto la prima partita, lasciamolo tranquillo, però ha giocato con la tranquillità di un veterano. 

RITMO - Dopo 20' abbiamo sbagliato molto tecnicamente, non potevamo tenere tutta la partita quei ritmi perché faceva caldo e quindi dovevamo abbassare un po'. Abbiamo sbagliato tanto, anche facile e quando lo fai dai coraggio agli altri di salire. 

POSIZIONE ZAKARIA - Gli ho chiesto di giocare dietro le spalle dei loro centrocampisti, lui si alzava molto, anche troppo quando Bernardeschi era aperto, si scambiavano e quindi cambiava poco, perché il Venezia difendeva bene e andava sempre a contrasto. 

LA 10 A BONUCCI? - Sono contento per lui, quest'anno è stato fuori tanto. Ma ha esperienza, carisma e cattiveria per andare a prendersi la palla sui calci d'angolo".