Massimiliano Allegri parla a DAZN dopo la vittoria con la Lazio.

VITTORIA IMPORTANTE - "Juve non distratta! L'unico rigore che ho visto era quello di Barzagli in Coppa Italia a San Siro, lì ero tranquillo. La squadra comunque ha fatto una bella partita, non distratti, ma troppe occasioni per far gol e non l'abbiamo sfruttate. Grandi potenzialità dei giocatori, arrivano vicino all'area, nella scelta siamo invece frettolosi. C'è da migliorare. A due minuti dalla fine, teniamo la palla e facciamo un tacco. Kulusevski deve andare sulla bandierina e fa un dribbling. Le partite vanno giocate fino all'ultimo, magari mettono palla in area e fai casino. Fa parte della crescita, dell'esperienza, della gestione dei momenti della partita". 

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LIMITE CENTRAVANTI - "Abbiamo fatto tanti tiri in porta, tante occasioni, anche quelle sbagliate potenziali. La squadra non ha concesso occasioni a parte un colpo di testa. Ha fatto una buona partita contro un'ottima Lazio. Gestito bene la palla, abbiamo perso palloni di troppo per scelte sbagliate. Non era semplice, le squadre di Sarri sono brave nel palleggio. Ma siamo stati pazienti in costruzione e veloci quando abbiamo conquistato palla". 

VS SARRI - "Io mi diverto, quando lo capirete sarà tardi. Volete questo? Io vi racconto le cose al contrario di ciò che penso: Corto muso o sarrismo? Era Juve-Lazio, non Allegri contro Sarri. A chi non piace giocare? Poi ci sono anche gli avversari. Il calcio è anche strategia. C'è da fare contropiede, difendere, la partita non è scritta su un protocollo. Voi la volete così? Io vi accontento. Pensavo che la Lazio tenesse la palla per 70% e abbiamo tenuto il 46% noi. Lì siamo migliorati". 

I SINGOLI - "Hanno fatto bene, hai già detto te su Pellegrini. Bravi McKennie e Locatelli! Pellegrini ha fatto partita difficile ma, non giocando sempre, anche la conoscenza coi compagni è più difficile, ha sbagliato qualche palla. Rabiot quando parte ha un motore importante, ha limitato tanto Milinkovic. Pure De Ligt è stato bravo di testa su Milinkovic. Lo spirito con cui giochiamo, l'attenzione... magari abbiamo preso contropiede e poi riperso palla, anche una volta abbiamo difeso bene 3 contro 3. Comunque le azioni pericolose loro sono scaturite da nostri errori nell'area avversaria. Qui bisogna migliorare. I ragazzi hanno fatto veramente bene, mi sono piaciuti nella gestione della palla. Piano piano la squadra è in crescita, i risultati aiutano a cementare le certezze. Addirittura si era partiti in un modo, poi Kulusevski per Danilo e la squadra ha fatto bene, sembravamo sbilanciati e invece...".

DIFESA - "Ci vuole un po' di tempo, bisogna vincere partite, imparare in fretta. Passerà il tempo e bisogna imparare la gestione della palla. C'è da tenerla, da fare fase difensiva, anche per più minuti. Poi passato quel momento, creeremo noi. Non ho mai visto una grande squadra che ha vinto, dalla Juventus, al Milan, al Barcellona, al Real Madrid, vincere con sufficienza e superficialità. Bisogna avere grande rispetto degli avversari. Quest'anno tanti punti con le medio-piccole perché spesso non lo siamo stati". 

DYBALA - "Dove lo metti? Questo momento non ce l'abbiamo, quando tornerà a disposizione, spero presto, vedremo. Abbiamo tante partite. Lui gioca sul centro-destra, difficilmente si sposta a sinistra. Avendo lui ci vuole un mediano con più copertura. Ha tecnica e ha tanta forze nelle gambe. L'importante è che stia bene". 

KULUSEVSKI - "Ha fatto una buona partita, non era semplice, deve essere più decisivo dentro l'area. Due palle: una ha tirato di destro... lì deve fare la scelta giusta, il difensore non può intervenire, sennò è rigore!".