BARCELLONA - "Ci arriviamo dopo una settimana di allenamento, tutti assieme. Con gli ultimi arrivati. La squadra si è allenata bene, con entusiasmo, voglia. Tappa intermedia. Poi abbiamo un'altra amichevole con l'Atalanta, sabato prossimo. Bella sfida, tra due grandissimi club, bisogna affrontarla con grande serietà, come sempre, e mi serve per vedere la condizione della squadra, da chi è arrivato prima a chi è arrivato nell'ultima settimana".
SAPORE SPECIALE - "Partita speciale perché è sempre Juve-Barcellona, alza il livello di attenzione e ci fa preparare bene all'inizio della stagione".
CRESCITA - "Innanzitutto domani è un test dove mi piacerebbe vedere che si giocasse da squadra, quando abbiamo o non abbiamo la palla. Voglio vedere la crescita di alcuni giocatori, domani ci sono... non sperimentazioni ma alcuni giocatori che possono ricoprire ruoli di metà campo e quindi domani voglio vederli".
TATTICAMENTE - "Cambi? Modulo no, dipende dalle caratteristiche dei giocatori che sceglierò. Ma i ruoli sono delineati. Ho due curiosità mie nel vedere i giocatori che possono giocare in determinati ruoli".
NUOVI GIOCATORI - "La rosa è ottima, una rosa che l'anno scorso ha vinto due trofei, si è qualificata in Champions e ha raggiunto gli ottavi. Bisogna continuare il lavoro lasciato da Pirlo e cercare di migliorare ciò che ho trovato. Per fare questo ci vuole molto sacrificio, per arrivare l'obiettivo di maggio, da scudetto, Champions, Coppa Italia, a gennaio o dicembre la Supercoppa, bisogna avere la voglia di mettersi in discussione, di lavorare, perché questo è il dna della Juventus. Attraverso quello riusciremo ad arrivare avanti".