KOSTIC - "Perché fuori? Perché avevo anche Iling, sono due nello stesso ruolo. Se fosse uscito prima Chiesa avrei messo Kostic. Ho messo Iling perché va più dentro il campo, Kostic è più lineare".
ANDARE AL MASSIMO - "Ci sono due cose dove bisogna migliorare. Guardando il secondo tempo la gestione della palla, bisogna muoversi un pochino. faceva molto caldo, c'era chi rientrava, vediamo Fagioli, McKennie ha lavorato un po' a parte. Ho fatto due sostituzioni a fine primo tempo perché avevo bisogno di regia. Miretti e Weah hanno fatto belle partite. Poi quando devi gestire l'errore e difendere in maniera diversa. 3-0 ok, ma le partite fanno presto a cambiare".
CAMBIASO - "Non è stata una sorpresa. Andrea è molto bravo e molto intelligente. Quando hai Chiesa, che te lo trovi in mezzo o esterno, lui è bravo ad entrare dentro al campo. Capisce. Creava superiorità numerica. Magari senza Chiesa ci può aiutare Kostic. Uno con caratteristiche diverse".
CATENE - "La partita si è sviluppata molto a sinistra, Miretti andava a giocare di là. Weah in alcune situazioni ci ha fatto uscire bene con la palla. Era alla prima e non era semplice. Ha preso questo colpo... ma è importante per noi".
NUOVA JUVE - "Più moderna? Bisogna sfruttare al massimo le caratteristiche dei giocatori. per un baricentro alto le punte pressano molto. Lavoriamo anche tatticamente. Tanto da imparare. Abbiamo vinto una partita, restiamo coi piedi per terra, senza pensare d'aver risolto tutto. Stiamo lavorando bene. C'è disponibilità dei giocatori. Io sono un po' contro quanto viene detto. C'è da lavorare e sfruttare le caratteristiche. Dopo il 2-0 abbiamo mollato, dobbiamo coprire anche quando c'è da dare pressione".