Ha dato l'impressione di essere una tappa di passaggio, Juve-Verona. Come se il main event di martedì l'avesse già inglobato, e in parte è stato proprio così. Ri-vedere per ri-credere la formazione messa in campo da Massimiliano Allegri: tra acciaccati, riposati e scelte, le intenzioni sono apparse praticamente chiare. C'è l'Inter. E c'è un obiettivo da prendere, ora o mai più, ossia la Coppa Italia. 

Certo, Allegri si aspettava di soffrire meno. Ha lodato il cuore e il carattere di questa squadra, ma allo stesso tempo era ben consapevole di avere tutto da perdere. Ecco perché la rabbia nel finale trova una giustificazione forte: nelle partite sporche, la Juventus non può permettersi il lusso di restare linda e pinta. Anzi. 
Avrete visto tutti lo sfogo finale e il saluto anticipato al campo, ma cosa l'ha realmente scatenato? Non l'ultimo episodio, bensì qualcosina prima. Ve lo raccontiamo nella gallery dedicata, con le 3 curiosità del match.