Massimiliano Allegri, a DAZN, ha parlato così dopo Cremonese-Juve.

TROPPI ERRORI - "Sapevamo della difficoltà, la squadra pressa, corre, abbiamo sbagliato molto tecnicamente in questa partita. Rientrare dopo 52 giorni dava tante incognite, nella ripresa abbiamo rischiato sul palo. Bella vittoria, fatto un altro passettino in avanti. Allungato sulla quinta". 

STRINGERE I DENTI - "Assetto reale? Nel primo tempo i ragazzi hanno fatto bene, avevo giocatori importanti in panchina e hanno fatto bene. 5 minuti di casino, eravamo assestati così, poi la partita è tornata nelle nostre mani. Gran gol di Milik, non era facile vincere qui e complimenti ai ragazzi. E' una squadra difficile da affrontare, sono molto fisici". 

Cremonese Juve, il dato fa sorridere Allegri
LA FORMAZIONE - "Rabiot fuori? Aveva giocato la finale, ma prima era stato fermo, quindi l'ultimo allenamento era il 10 di dicembre. Troppi giocatori con poco minutaggio. Chiesa è entrato bene, Rabiot lo stesso, Paredes meglio da mezzala a fine partita. Iling è entrato molto bene. Quando hai questi cambi è importante, soprattutto ora che si gioca ogni quattro giorni". 

DI MARIA - "A rischio per l'Udinese? Oggi si è allenato, sembra meglio. Ha qualità straordinaria, deve stare bene. E' tornato e stava bene, speriamo di averlo a disposizione, sta procedendo bene anche Pogba, così come Vlahovic e Cuadrado. Ci sono 5 mesi da giocare". 

NUOVO CDA - "Decollerà anche il mercato? Credo che la Juventus ha una rosa importante, è stata costruita una rosa importante. Ci sono state defezioni per infortuni traumatici e non. Sono usciti giovani importanti, tra Iling e Miretti, Soulé in un ruolo non suo, Gatti è cresciuto molto... C'è da stare contenti, c'è solo da migliorare da quanto fatto stasera. Numericamente siamo a posto". 

RUOLO IN PIU' - "Avrà voce in capitolo in più? No, io credo che nelle società, anche alla Juve, ho collaborato con i club. Con Cherubini collaboro, mi aggiornano sui giocatori in giro. Il mercato serve se ce n'è bisogno. Se non ce n'è, non serve cambiare. La rosa della Juve è a posto così".