"Io e il presidente ci siamo incontrati a cena, abbiamo parlato di futuro e abbiamo mangiato pure discretamente bene", parole di Massimiliano Allegri che in avvio di conferenza stampa ha dato una delle notizie del giorno. Un primo incontro con Andrea Agnelli c'è già stato, ieri sera. "E' un appuntamento fisso che abbiamo ogni marzo - ammette Max - ma è servito per celebrare i trofei vinti e da vincere, un tête-à-tête tra persone intelligenti". In una settimana costellata da rumours che parlano di ritorni eccellenti come quelli, possibili, di Zinedine Zidane e Antonio Conte, Allegri mette tutto a tacere svelando la cena con il presidente e allontanando, per ora, i pensieri sul futuro.

Tuttosport: pazza idea Juve, Conte più Pirlo per il dopo Allegri
RISTORANTE - In casa Juve c'è delusione per la sconfitta di Madrid ma Allegri ci tiene a ribadire i suoi risultati al timone dei bianconeri. "Se vinciamo lo scudetto sono 9 titoli italiani su 10 in cinque anni". Poi ci sono anche le grandi cavalcate europee che sono torte (a proposito di cibo e ristoranti) a cui è mancata solo la ciliegina sopra. "Quando sono arrivato qui c'era paura di non passare il girone, che è la prima cosa da fare se vuoi vincere la Champions". Ancora una volta Max lancia una piccola frecciatina al suo predecessore che ora sarebbe in lizza per rimpiazzarlo. Quello stesso predecessore, Antonio Conte, che lasciò la Juve con quella frase che ancora rimbomba nella testa dei tifosi bianconeri: "Non puoi sederti con 10 euro a mangiare in un ristorante da 100". Chissà da quanto sarà stato quello scelto da Allegri e Agnelli per la cena di ieri sera. Di certo, in ottica futuro, cambia la sostanza ma non la forma. A fine stagione si deciderà sul rinnovo: non dovesse arrivare, alla Juve si aprirà una nuova fase. Con Conte o qualcun altro. Tutto può succedere, anche la permanenza di Max che intanto esorcizza il fantasma di Antonio, in un ristorante da 100 euro.

 @lorebetto