Allegri c'è. Elkann pure. Come ricorda Gazzetta, fu lui a confermargli la fiducia dopo la chiacchierata di fine stagione, perché con il terzo posto conquistato sul campo (poi diventato settimo per la penalizzazione inflitta dalla giustizia sportiva) Max aveva raggiunto l’obiettivo prefissato dalla dirigenza, ovvero la qualificazione alla Champions League. Elkann è contento della ripartenza bianconera, per questo è disposto anche a un sacrificio a gennaio — sebbene i circa 200 milioni che la proprietà metterà per la ricapitalizzazione servano più per ripianare che per comprare —, per provare a cancellare le ultime due stagioni senza titoli.