Allegri ha avuto ragione: De Sciglio si è ritrovato. Segnale importante
di
Edoardo Siddi, inviato all'Allianz Stadium
Festa col brivido per la Juve, che contro il Benevento vince, rispettando le attese, ma con più fatica del previsto. La copertina se la dividono Cuadrado e Higuain, ma il segnale maggiormente positivo dalla gara contro i campani arriva dall'uomo da cui meno ce lo si aspettava: Mattia De Sciglio. Il numero '2' bianconero viene confermato da Allegri dopo la Champions al posto di Lichtsteiner e ripaga in pieno la fiducia. Contro il Benevento fa poco testo, dirà qualcuno, ma in realtà la gara di oggi si è rivelata parecchio complicata. E per questo la prestazione di De Sciglio si trasforma in un segnale prezioso.
IL MOMENTO PEGGIORE - La Juve si è ritrovata sotto senza sapere come, con la voglia di riversarsi in avanti per trovare subito il pari, la frustrazione per il gol che non arrivava mai e la ragione, spesso incarnata da Allegri, che invitava alla calma. Anche in un momento così complicato, De Sciglio, che è sul banco degli imputati fin dal suo acquisto, non ha mai perso lucidità. Ha interpretato la sua partita con ordine e diligenza, con i movimenti che Allegri gli aveva chiesto, senza mai farsi cogliere impreparato.
SICUREZZA ED ELEGANZA - In avanti è sempre stato di costante appoggio a Cuadrado, sia per riceve palla che per allargare gli spazi per il colombiano. Dietro è il più preciso e pulito, con due chiusure, nel secondo tempo, che palesano sicurezza, padronanza tecnica e anche una sicurezza nuova. I due interventi possono essere la foto perfetta della sua partita, perché racchiudono la bontà della sua prestazione. Infortunio alle spalle e problemi di sicurezza e maturità per adesso invisibili: la sua stagione riparte da qui. E lo dice lui stesso nel post gara: "Gli stimoli qui arrivano da soli, ho nuovi stimoli perché sono in una società top in Italia e in Europa".
I NUMERI - Le statistiche confermano la bontà della sua prova. Staziona praticamente per tutta la gara nella metà campo avversaria, mostrando coraggio, vince 3 uno contro uno su 4 e si rende protagonista di due intercetti e due contrasti decisivi. A ciò si aggiunga una percentuale di precisione dei passaggi quasi perfetta, 98.5%, con altrettanta precisione in cross e palle lunghe. Oltre alla capacità di scegliere sempre la soluzione giusta, creando anche pericoli.