Massimiliano Allegri, in conferenza, parla così dopo Juve-Lecce. 

DE SCIGLIO - "Lesione al crociato, stagione finita. Siamo dispiaciuti, amareggiati. Tornati alla vittoria dopo quasi un mese, perdere De Sciglio che stava bene ci dispiace. Lo aspetteremo, tornerà a giocare nel più breve tempo possibile". 

VLAHOVIC - "Gol meraviglioso. Ha finito la partita in crescendo negli spazi, quando fisicamente è riuscito a sovrastare l'avversario. Giocatore che non aveva avuto periodi brutti di carriera, non fare gol. E' stato lungo, le difficoltà, la pubalgia. Gli servirà anche a lui per trovare un equilibrio. Dalla Fiorentina tutto era bello e simpatico, ma nel calcio non è sempre così. E' normale, è alla prima esperienza in un club importante. E' normale. Magari la gestirà in maniera diversa".

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PRODUZIONE OFFENSIVA - "Di Maria più defilato? Tra oggi e domenica scorsa la squadra ha creato molto, abbiamo sbagliato molti ultimi passaggi. L'importante è creare, poi i gol li troviamo. C'è stato il palo di Danilo, c'è stato il gol di Miretti in fuorigioco per centimetri. Abbiamo concesso poco, loro sono bravi a calciare e a saltare". 

SOFFERENZA - "Perché nel calcio, per vincere, bisogna soffrire. O le chiudi sul 3-0 o diventa dura". 

POGBA - "25 molti buoni, purtroppo non l'abbiamo mai avuto, è stata una stagione maledetta. Ma se entra e fa quanto fatto stasera, è un bel segnale. Può solo crescere. Chi entra deve determinare". 

CHIESA - "Si è dato da fare, ha avuto una situazione importante. Si è reso utile". 

JUVE VIRTUALE - "Mi gusto la vittoria di oggi. Paredes si è calato nel ruolo, ha dato equilibrio. Può solo migliorare in quel ruolo lì. Credo che Bonucci abbia giocato una partita straordinaria, uno su una palla inattiva e l'altra in scivolata e su questo è stato molto bravo". 

DE LAURENTIIS - "Non ho nulla da dire a riguardo. Faccio i complimenti perché hanno vinto uno scudetto strameritato, dall'inizio fino ad oggi. Poi che si goda questo scudetto, è il primo e glielo consiglio, anche se ne accetta pochi. Al primo scudetto al Milan e alla Juventus, non me li scordo mai. Essendo il primo, credo che se lo debba godere in tutto. Che festeggi, la cosa migliore". 

DIRIGENTI - "Assetto dirigenziale? In questo momento ci concentriamo su quanto ci porterà al 4 giugno. 31 giorni. Bisogna lavorare e concentrarsi. Siamo un gruppo che nelle difficoltà ci siamo difesi. Aperti tutti gli obiettivi, merito anche di Federico Cherubini che mi è stato di fianco e l'obiettivo resta fare il meglio possibile. Quanto deciderà la società in base al ds... io sono l'allenatore, a fine stagione la società mi dirà quanto deciso".