FALLIMENTO - "Fallimento no, nel calcio ci sono anche le sconfitte, ci sono anche queste serate, questa dev'essere un'opportunità da domani, quando rientreremo. Ci tufferemo in campionato, la stagione è lunga. Siamo dispiaciuti e arrabbiati, ma l'eliminazione è nelle partite precedenti. Doveva esserci un percorso di crescita, quando ci sono le difficoltà ci allunghiamo come squadra. Ma abbiamo finito bene, abbiamo preso gol su rigore, presa l'occasione sul 2-2. Avete visto la partita: continuiamo a lavorare, chi è entrato ha dato energia, tecnica. Miretti, Iling, stanno facendo bene, sono contento. Anche Soulé ha avuto una bella occasione. Non bisogna abbattersi, anche queste cose non vorremmo che succedessero ma succedono. Non piangiamoci addosso, reagiamo, abbiamo un campionato da giocare, abbiamo un'Europa League da conquistare, giocatori da recuperare, domani bisogna riprendere a lavorare".
I RAGAZZI IN CAMPO - "Partire da loro può essere una svolta? Sicuramente sono un buon ingrediente come entusiasmo, intensità, velocità. Miretti ha giocato tanto quest'anno, Iling è stata una super piacevole scoperta, l'ho fatto giocare venerdì ed entrare oggi. Soulé sta crescendo, Gatti ha fatto una buona partita. Sono ragazzi giovani che ci fanno bene nel gruppo".
BENFICA DA CHAMPIONS - "Non so se potrà vincerla, hanno meritato il passaggio, è una buona squadra, hanno storia ed è sempre difficile affrontarli. Potevamo restare dentro la partita, subito il quarto gol ma era evitabile, o comunque potevamo creare più difficoltà a loro".
LO STATUS JUVE - "Fallimento? Assolutamente no, sono altre cose. Si cade per rialzarsi, quindi domani bisogna pensare al campionato".