Allegri, in conferenza stampa, ha parlato così dopo Juve-Inter.

CONSAPEVOLEZZA - "Consapevolezza di aver giocato con una squadra forte, molto forte, che ci ha rispettato molto. Abbassavano i ritmi della palla, senza prendere rischi. Sono partite dove l'episodio ce lo siamo portati a favore e siamo stati bravi, poi però non devi prendere gol, soprattutto a campo aperto dove sono molto bravi. Il campionato è lungo, qualsiasi risultato non avrebbe chiuso il campionato anche se avrebbero preso molto vantaggio. Questa prestazione ci dà consapevolezza, non dimentichiamo che stasera è stata una bella serata. Ambiente voglioso, non un po' impaurito ma curioso di capire. Era 3 anni che non si giocava una partita per il primo posto. Stasera è stata una bella serata, bellissimo pubblico, bella prestazione". 

Juve, verso l'Inter c'è il dato che premia Allegri
VLAHOVIC - "Da quando è alla Juve ha fatto la miglior prestazione, tecnicamente. Ha allargato i difensori, Chiesa, e si è ritrovato a gestire la palla in modo migliore. Può solo migliorare. Ha 23 anni e ha tutto il tempo per migliorare, come gli altri. Stasera è stato un passaggio importante per la squadra. Siamo contenti. Venerdì abbiamo una partita contro una squadra che non ci ha fatto fare neanche un gol. Perso col Monza due volte senza fare reti. Prepariamoci bene, lasciamo perdere la partita, abbiamo mantenuto 9 punti sulla quinta". 

ERRORE DIFENSIVO - "C'è stato un'uscita difettosa sulla pressione, concesso un'azione veloce. A campo aperto fanno male. Sono situazioni dove quando viene saltato il primo, o il secondo o il terzo va via. Come lo slalom speciale, salti uno e poi salti gli altri facile. E' andata così. L'unico errore della squadra durante la partita...". 

NICOLUSSI - "Stasera ha fatto una bella partita, non era facile. Era tanto che non giocava. Giovane ma maturo per l'età che ha. Bravo finché ha retto. Bene geometricamente. Contento della prestazione. Locatelli è entrato bene. C'è un bel gruppo e su questo dobbiamo continuare a lavorare". 

DANILO - "In settimana dovrebbe riaggregarsi alla squadra, speriamo di rivederlo a Monza. Intanto è tornato Alex Sandro". 

SECONDO TEMPO - "Perché c'era rispetto tra le due squadre. Siamo stati bravi a stare compatti fuori dall'area, in area sono entrati poco, loro tendevano a entrare e avevano paura magari di prendere contropiedi".

PRESSING PIU' ALTO - "Su quello stiamo lavorando, cercando un equilibrio tra le prime partite e difendevamo troppo a campo aperto. A Udine è andata bene. Si può essere lo stesso aggressivi ma essendo più compatti".