LA PARTITA - "Una partita difficile perché il Sassuolo quando arriva da una sconfitta è sempre difficile da affrontare. Una squadra tecnica, sono messi bene in classifica, per loro una partita importante perché battere la Juve sarebbe di prestigio. Bisogna fare una partita giusta, tecnica, seria, se no verremo fuori con le ossa rotte"
OBIETTIVI - "Bisogna andarci piano, non è matematico il quarto posto. Giochiamo per la vittoria di un trofeo, se saremo bravi e fortunati riusciremo a vincere, di fronte avremo la più forte d'Italia. Per il quarto posto sarà dura, tanti punti in palio, due scontri diretti, alla fine valuteremo il lavoro che è stato fatto. Con la società parliamo quotidianamente. Bisognerà migliorare il lavoro di quest'anno"
LOCATELLI E MCKENNIE - "McKennie ha fatto ieri i primi passi di corsa, ma non manca molto alla fine della stagione. Non so se Locatelli rientrerà prima della fine della stagione, è ancora indietro"
DIONISI - "Non ho la presunzione di dare consigli. Si è calato bene nella realtà Sassuolo, ha continuato bene il lavoro di De Zerbi mettendoci il suo. Giocano partite semplici, con giocatori di qualità. Insieme a Italiano, Thiago Motta uno dei giovani di prospettiva che può andare ad allenare le big italiane"
PRIMAVERA - "Mi è dispiaciuto molto, bello se fossero andati in finale. Il calcio è questo, da una partita persa dopo 10 minuti a riaprirla e fare una buona partita e poi la lotteria dei rigori. Hanno fatto una grossa Youth League, buon lavoro di tutto il settore giovanile. A centrocampo due giocatori che da bambini giocavano insieme. Nel settore giovanile il senso di appartenenza è importante, statisticamente in prima squadra gioca chi è arrivato nel settore giovanile da bambino. Statistiche che ho visto alla Juve e che vedevo al Milan. Ottimo lavoro del settore giovanile, bravo l'allenatore. Con l'aggiunta della seconda quadra è molto importante, la Lega Pro è il passaggio naturale. Poi i fenomeni vanno diretti dalla Primavera alla prima squadra"
FORMAZIONE - "De Ligt sta bene, ce la fa a giocare, devo scegliere tra Bonucci e Chiellini. Morata? Decido oggi tra quelli che stanno davanti. Chi è entrato contro la Fiorentina ha fatto bene, quando succede così la squadra non ababssa il livello ed è un vantaggio"
PARTITE VINTE - "Son contento delle statistiche. Per mantenere quella media però bisogna vincere, alla Juve è più facile che perdere le partite. Bisogna avere l'ambizione di finire al meglio la stagione. L'anno prossimo ci conosciamo meglio e partiremo da una base migliore"