MCKENNIE - "Ha fatto una bella partita. E più andava avanti e più andava meglio, sia tecnicamente che fisicamente".
CORREZIONI - "I ragazzi sapevano che a seconda della posizione del Cagliari bisognava passare a 4. Soprattutto nella costruzione. Nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo le gambe giravano meglio, trovavamo spazi e geometrie".
LA VITTORIA - "Vincere le partite non è semplice, altrimenti si andrebbe tutti allo stadio, vincendo 3-0, e sarebbe comodo. Non è così. Dopo l'1-0 abbiamo sbagliato i primi 4 palloni, non giravamo il gioco, eravamo chiusi. Dopo il 2-0 stavamo facendo bene. Preso gol da angolo dopo un contropiede nato su palla inattiva. Potevamo difendere meglio in area, abbiamo perso certezze e veniva un po' di paura. Loro alzavano molto la palla. Accorciavamo bene sulla palla senza far mettere cross nella palla. Palo esterno di Dossena, ma non abbiamo subito poco e niente".
CAGLIARI - "Buona squadra, ha qualità davanti. Ranieri è un ottimo allenatore, ha esperienza, ha dato serenità. Visto un Cagliari diverso rispetto alle prime giornate. Le 3 vittorie hanno dato una spinta morale e stasera ha fatto una buona partita, ha giocatori buoni".
DIFENSORI - "Daniele, dopo 12 partite, è la seconda volta che la Juve prende gol in campo con lui. Stagione lunga. Non tutti mantengono la stessa condizione. Kean ha un'ottima condizione, Vlahovic si è fermato. Magari tra 15 giorni Vlahovic sta meglio di Kean, Milik di Chiesa. Danilo starà meglio di Gatti... L'importante è averli a disposizione, campionato lungo, le partite quando iniziano a sommarsi bisogna stare bene in condizione".