Così Allegri in conferenza stampa dopo la vittoria sulla Sampdoria: "La squadra ha fatto una buona partita. Dopo il pareggio ci siamo innervositi, disuniti e abbiamo giocato singolarmente. C'è ancora da migliorare in funzione della Champions. Poi abbiamo ricominciato a giocare, abbiamo schiacciato la Samp, Audero ha fatto belle parate su Matuidi e Ronaldo. E' stata una partita pazza. Abbiamo fatto tre azioni nell'ultimo minuto. Dovevamo gestire un po' meglio, non vuol dire che non dobbiamo segnare ma magari farlo con un paio di passaggi in più".

VAR - "E' uno strumento importante che deve esserci per episodi oggettivi. Poi ci sono episodi soggettivi ed il VAR serve per fare prendere una decisione giusta all'arbitro in seconda battuta. Sui fuorigioco è impossibile sbagliarsi, c'è una linea. Le polemiche non hanno senso, chi vuol parlare lo faccia".

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RIGORI - "Sono stati concessi dopo aver visto il VAR. Il nostro confermato e il loro dato. Due rigori così, a vederli così, non c'erano. Per me. Per l'arbitro era rigore. Sono decisioni soggettive che spettano all'arbitro con l'aiuto del VAR. Poi ci sono gli episodi oggettivi. Forse in Italia dovremmo riacculturarsi un po' per capire il significato delle parole. Veniamo da una settimana di polemiche che non servono a nulla, tutti si fanno belli in questi casi, ma quando c'è da fare si tirano tutti insieme. A chiusura del cerchio del 2018".

FALLO DI MANO - "Ci sono falli di mano senza nessuno in area. Solo quando il braccio è appoggiato a terra non è rigore, da quello che so io. Gli arbitri sono bravi, Valeri ha arbitrato bene. Si torna sempre ai soliti discorsi. Tutti sbagliano e anche loro possono prendere decisioni sbagliate. Solo in Italia si fa così tanta polemica sugli arbitri. Si pensa che un episodio cambia la partita, a volte è vero, magari al '93. Ma durante la partita no. Ci vuole intelligenza, anche quella è soggettiva. Dipende da quanta te ne danno quando nasci, devi essere fortunato".

PROBLEMI - "E' successo un imprevisto e in quel momento non abbiamo ragionato da squadra. Non possiamo permetterci di fare quei 15 minuti là. Meglio difendere e basta, ma farlo da squadra".

INFORTUNI - "Cancelo rientra appena torniamo. Sono fuori solo Cuadrado e Barzagli. Due su venti va bene. Spinazzola è in buone condizioni. Dobbiamo riprendere nel migliore dei modi, giochiamo a Bologna in Coppa Italia e poi in Supercoppa. Abbiamo bisogno di ricaricare le energie fisiche e soprattutto mentali".

RECORD - "Servono per aumentare l'ambizione e alzare l'asticella".

ESULTANZA - "La Samp ha fatto una bella partita ma non abbiamo subito conclusioni pericolose. Noi abbiamo tirato tanto in porta, anche nella confusione del primo tempo abbiamo subito niente. Se pareggiavamo andavamo a casa con due punti in meno".

CAMBI - "Non è un problema di fiducia anche perché con me giocano tutti. Era giusto fare questi cambi qua. Mario aveva speso tanto, Dybala ci dà gioco. Ho deciso di mettere Douglas e togliere il centrocampista perché era meglio cercare di fare il 3-1 invece di subire il 2-2".

PUNIZIONI - "Semplicemente: oggi era difficile fare gol su punizione, oggi su quelle laterali siamo stati molto pericolosi. Su quelle centrali ne abbiamo toppate un paio ma non oggi. Di certo nel 2019 faremo molti gol su calcio da fermo".

BENATIA - "Andare via? Assolutamente no, resteranno tutti a meno che non ci siano cose eclatanti. E' un giocatore importante, ha giocato sei partite, avrebbe potuto farne altre tre ma non lo ha fatto per vari problemi. Gli sfoghi fanno bene perché poi le cose si rimettono a posto. E' un giocatore importante".