Conferenza stampa Allegri pre Lecce-Juve: le parole
LECCE - "La squadra sta bene, ha fatto un buon allenamento ieri. Stamattina abbiamo fatto rifinitura. Saranno assenti Rabiot e Chiesa. Rabiot per un affaticamento al polpaccio, meglio non rischiare, il polpaccio è delicato. Chiesa ha avuto un riacutizzarsi del problema al ginocchio del trauma contusivo. Verrà valutato nei prossimi giorni".
INSIDIE - "Sempre complicato. Vengono fuori partite non belle. Difficili. Scomode. Ha fatto un'ottima partita a Milano, bella partita a Roma con la Lazio, crea e difende molto bene. Soprattutto nelle ultime partite in casa ha sempre fatto risultati positivi".
GESTIONE ESTERNI - "Non è scontata la gerarchia, Cambiaso martedì ha giocato da mezzala, è cresciuto molto e sono molto contento. E' sempre stato valido tecnicamente. Ha avuto all'inizio difficoltà dopo la tournée estiva ed è diventato un giocatore importante".
PRIMO POSTO CHAMPIONS - "Non si deve parlare di niente. Dobbiamo cercare di vincere che non è semplice, soprattutto vincere a Lecce. Abbiamo preso sempre gol in trasferta, domani obiettivo numero uno è non prendere gol e saremmo un po' avvantaggiati a non prenderli. Sul campionato? Mancano ancora tanti punti per cercare di arrivare alla quota Champions, che è il nostro obiettivo".
GUARDIE E LADRI - "Magari ha fatto divertire, era solo una battuta da post gara. Ho usato una metafora di un gioco a cui giocavamo da bambini. Parlavamo di una squadra davanti e una squadra che insegue. Noi inseguiamo la Champions per raggiungerla il prima possibile, il nostro vero obiettivo".
JUVE CHE SCAPPA - "Parliamo ora di andare in testa alla classifica... Giochiamo la partita, cerchiamo di vincere. Sono 3 punti importanti, mancano ancora tanti alla fine del al campionato. L'Inter fa cose straordinarie, 51 punti. Ed è una squadra forte ed è la favorita. Prima facciamo i punti per la corsa Champions e meglio è. Percorso di crescita, stanno facendo bene, la squadra è in autostima, stiamo bene fisicamente. Ma vincere a Lecce è complicato. Perché a Lecce sono sempre difficili, abbiamo vinto 1-0 l'anno scorso... Vincere? Dopo sono tutti bravi, ma prima è sempre complicato e difficile. Vanno giocate, partiamo dallo 0-0".
YILDIZ - "Sono rimasti in tre. Vlahovic-Yildiz-Milik. Di tre ne giocano due. Milik sta molto bene, ha fatto 3 gol in Coppa Italia, è entrato bene e ha fatto bene. Abbiamo partite importanti. A prescindere da chi gioca, chi entra fa la differenza. Danno un sostegno e un aiuto importante a chi gioca dall'inizio".
CHIESA E RABIOT - "Non abbiamo due giocatori pronti per la partita di domani com'è sempre successo. Rabiot? Valutiamo. Il polpaccio è una zona molto rischiosa. Non ha traumi ma dobbiamo stare attenti. Su Chiesa valuteremo nei prossimi giorni".
MAZZARRI - "Non suggerisco niente, già faccio fatica a fare il mio. Non sono in grado di dare consigli agli altri".
I temi della conferenza
Allegri racconterà le ultime di formazione verso la sfida in Puglia, mentre resta aperto ancora il grande tema di discussione di gennaio: il calciomercato. Domani arriva Djalo a Torino, mentre si avvicina la cessione di Moise Kean: sembra esserci l'Atletico Madrid nel suo futuro.