Allegri in zona mista: 'Chiesa andava troppo forte e l'ho messo da una parte. Dobbiamo riattaccare la spina per Cremona'
di
Marco Amato, inviato
L'allenatore della Juve Massimiliano Allegri, ha parlato in zona mista dopo la partita contro lo Standard Liegi e ha ricordato Pelé: "A livello di Pelé c'era solo Maradona e Messi, era l'esempio emblematico del calcio."
VERSO CREMONA - "Dobbiamo riattaccare la spina per la partita di Cremona, credo che recupereremo Chiesa per la panchina. Bonucci Vlahovic, Pogba, Cuadrado e De Sciglio stanno lavorando bene ma non credo che ci saranno".
SUL MATCH - "Nel secondo tempo più sbarazzini perché erano ragazzi che avevano già giocato due partite, nel primo tempo troppo lenti. La cremonese è una squadra rognosa, non sarà semplice, è un campo difficile e dobbiamo stare attenti perché è la prima dopo la pausa".
SU VLAHOVIC E I GIOVANI _ "Non sono mai preoccupato, vedo tutte le cose come un opportunità. Dusan Sta meglio, ha corso, poi da lì a giocare ce ne passa. Pogba è qualche giorno che corre, il ginocchio sta rispondendo bene. Anche Bonucci sta migliorando, bisogna essere fiduciosi. Ci fossero stati Pogba e tutti gli altri magari Miretti, Fagioli ecc non avrebbero giocato. Abbiamo colto l'opportunità e sono stati molto bravi. Soulé sta crescendo."
SU CHIESA - "L'ho visto troppo bene Chiesa, per questo l'ho fermato (ride ndr), andava troppo forte e l'ho messo da una parte".
TANTI IN SCADENZA - "Chi ha il contratto deve riconfermarsi, chi non lo ha deve lavorare bene. I contratti fino al 30 giugno ce l'hanno quindi è una cosa italiana questa.
SUL RIENTRO DI DI MARIA E PAREDES - "Eravamo d'accordo che chi arrivava in finale gli davo fino al 29, chi vinceva la finale due giorni in più"