TORINO - "Cosa rappresenta il derby? Rappresenta la stracittadina, soprattutto domani tornano i tifosi allo stadio e sarà una bella partita. Dobbiamo sistemare la classifica, abbiamo la possibilità. Ci dobbiamo dare un altro colpettino alla classifica, non sistemarla definitivamente. Toro squadra che corre, pressa, Juric sta facendo ottimo lavoro e ha trasmesso alla squadra dei concetti di giocare le partite in un certo modo e s'incarna nello spirito Toro. Sarà complicata. Bisognerà avere pazienza, ribattere colpo su colpo. Ha concesso meno occasioni alle altre squadre, finché ce la fa e anche durante i momenti di stanchezza, continua a fare le stesse cose. Dobbiamo fare la partita per 95 minuti. E sapremo di dover ribattere colpo su colpo".
NUOVA JUVE - "C'erano delle assenze, dico che non tutto il male vien per nuocere. Senza Morata e Dybala, abbiamo visto che Chiesa può fare il centravanti. Ci sono centravanti che servono per fare partite con spazio, ma farlo come l'altra sera è diversa. Ci vuole sempre equilibrio nelle valutazioni, nelle caratteristiche. E' andata bene, domani serve fare un altro modo. Non sul centravanti, ma sulla partita. Domani ci sarà ritmo, spazi, giocano a uomo su tutto il campo e dovremo essere bravi".
ARTHUR - "Arthur ieri ha fatto allenamento anche con la squadra, magari lui e Kaio Jorge domani saranno a disposizione. Veniamo da tante partite, magari in un momento della partita ci sarà bisogno. E' un giocatore tecnico, di palleggio, alza il livello della squadra".
ERRORE DA EVITARE - "No, partiamo da cosa bisogna fare: una partita vera ed essere consci di avere davanti una squadra che corre e pressa. Sarà la partita della vita per loro: è il derby, lo stanno preparando al meglio. Serve prepararla ancora meglio di quella di mercoledì. Sarà ancora più difficile".
ENTUSIASMO - "Sfruttare l'onda? Oggi lo vedo, cercherò di capire, di indovinare la formazione di domani. Ci sarà bisogno di forze fresche e di chi ha giocato. Sono giovani, c'è energia positiva che va sfruttata":
BENTA-LOCATELLI - "Diciamo che tutti e due non hanno mai gestito un centrocampo da soli. Bentancur ha più bisogno di chi organizza il gioco. L'altra sera Benta ha fatto una grande partita di intensità, sbaglia perché è generoso. Locatelli è andato a ribattere, ha chiuso traiettorie di passaggio, partita fisica e cattiva, oltre che tecnica. Ci sono stati momenti in cui ha giocato bene anche tecnicamente. Giocando, cresceranno. Più giocano, più si conoscono. Più vengono le cose fatte in maniera migliore".
SUDAMERICANI - "Non ho ben preciso il programma, so che gli italiani rientrano domenica. Ho gli italiani per tutta la settimana. Credo che arriveranno venerdì, giocando domenica sera credo che li avremo a disposizione".