Massimiliano Allegri, in conferenza stampa, parla alla vigilia di Torino-Juve.

TORINO - "Cosa rappresenta il derby? Rappresenta la stracittadina, soprattutto domani tornano i tifosi allo stadio e sarà una bella partita. Dobbiamo sistemare la classifica, abbiamo la possibilità. Ci dobbiamo dare un altro colpettino alla classifica, non sistemarla definitivamente. Toro squadra che corre, pressa, Juric sta facendo ottimo lavoro e ha trasmesso alla squadra dei concetti di giocare le partite in un certo modo e s'incarna nello spirito Toro. Sarà complicata. Bisognerà avere pazienza, ribattere colpo su colpo. Ha concesso meno occasioni alle altre squadre, finché ce la fa e anche durante i momenti di stanchezza, continua a fare le stesse cose. Dobbiamo fare la partita per 95 minuti. E sapremo di dover ribattere colpo su colpo".

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FORMAZIONE - "Due al momento li ho sicuri: Szczesny e Chiellini. Poi vedrò oggi. C'è chi era stanco, ma sono giovani, abbiamo avuto il tempo di recuperare. Abbiamo un altro giorno, alle 18, o alle 18.30? Faccio confusione con gli orari. Vediamo chi sta meglio, chi ha energie per stare in campo".

NUOVA JUVE - "C'erano delle assenze, dico che non tutto il male vien per nuocere. Senza Morata e Dybala, abbiamo visto che Chiesa può fare il centravanti. Ci sono centravanti che servono per fare partite con spazio, ma farlo come l'altra sera è diversa. Ci vuole sempre equilibrio nelle valutazioni, nelle caratteristiche. E' andata bene, domani serve fare un altro modo. Non sul centravanti, ma sulla partita. Domani ci sarà ritmo, spazi, giocano a uomo su tutto il campo e dovremo essere bravi".

SPIRITO - "La partita di mercoledì, per 70,80 minuti, con loro che hanno avuto molto possesso. Noi abbiamo sbagliato tecnicamente, negli smarcamenti e li abbiamo agevolati. Però l'interpretazione della partita di mercoledì ci deve far capire che - e l'abbiamo fatto per 70 minuti - possiamo farlo anche per 20 minuti. Bisogna capire che, quando c'è da difendere in un certo modo, lo facciamo. Non è che dobbiamo difendere lì come squadre, non conta quanto dura, ma l'atteggiamento in fase difensiva dev'essere quello. E migliore nella fase offensiva". 

ARTHUR - "Arthur ieri ha fatto allenamento anche con la squadra, magari lui e Kaio Jorge domani saranno a disposizione. Veniamo da tante partite, magari in un momento della partita ci sarà bisogno. E' un giocatore tecnico, di palleggio, alza il livello della squadra".

ALEX SANDRO - "Non è una questione legata a Ronaldo. Lo conosco da 4 anni e questo è il quinto. Ci sono annate in cui si fa meno bene e altre meglio. Ma è un giocatore di valore assoluto, è il titolare del Brasile. Ha iniziato bene, bisogna avere equilibrio, stare sereni. Mi ha riempito di gioia mercoledì, sono contento per la squadra, per l'ambiente, i tifosi. Mercoledì si è sentita la vicinanza dello stadio con entusiasmo e passione".

ERRORE DA EVITARE - "No, partiamo da cosa bisogna fare: una partita vera ed essere consci di avere davanti una squadra che corre e pressa. Sarà la partita della vita per loro: è il derby, lo stanno preparando al meglio. Serve prepararla ancora meglio di quella di mercoledì. Sarà ancora più difficile". 

BERNARDESCHI - "Mercoledì ha fatto una bella partita. Ho sempre detto che non è una questione tecnica, ha un motore di livello fisico importante. Poi ci ha messo una giocata straordinaria sul gol: stop, palla straordinaria, poi Chiesa ha fatto un gran gol. Non deve accontentarsi della giocata, sennò non va bene. Va messo da parte mercoledì, ieri si è recuperato, oggi testa al Derby. C'è da sistemare la classifica, abbiamo 5 punti in meno rispetto a quelli che dovevamo avere. Un pezzo alla volta si recupera. Poi la prima sosta l'abbiamo passata con la sconfitta con l'Empoli, cerchiamo di andare a riposo un po' meglio".

ENTUSIASMO - "Sfruttare l'onda? Oggi lo vedo, cercherò di capire, di indovinare la formazione di domani. Ci sarà bisogno di forze fresche e di chi ha giocato. Sono giovani, c'è energia positiva che va sfruttata": 

CHIESA - "Con Dybala? Con l'Empoli era diversa e mercoledì ancora diversa, nella fase difensiva recuperava da centravanti e ha impegnato la loro difesa, giocando contro Thiago Silva che è ancora in grande condizione. C'è bisogno più da esterno, se giochi da centravanti hai bisogno di un punto di riferimento, di chi attacca l'area in maniera diversa. Un pezzo alla volta".

BENTA-LOCATELLI - "Diciamo che tutti e due non hanno mai gestito un centrocampo da soli. Bentancur ha più bisogno di chi organizza il gioco. L'altra sera Benta ha fatto una grande partita di intensità, sbaglia perché è generoso. Locatelli è andato a ribattere, ha chiuso traiettorie di passaggio, partita fisica e cattiva, oltre che tecnica. Ci sono stati momenti in cui ha giocato bene anche tecnicamente. Giocando, cresceranno. Più giocano, più si conoscono. Più vengono le cose fatte in maniera migliore".

TUCHEL VS JURIC - "Non è questione di difficoltà. In campionato siamo in ritardo. Sono piccole finali. Altro pezzettino, abbiamo la possibilità di farlo. Il Torino non subiva così poco da tanti anni. La dice lunga. Non è facile, ma è una partita diversa rispetto a mercoledì col Chelsea". 

SUDAMERICANI - "Non ho ben preciso il programma, so che gli italiani rientrano domenica. Ho gli italiani per tutta la settimana. Credo che arriveranno venerdì, giocando domenica sera credo che li avremo a disposizione".