VITTORIA IMPORTANTE - "Non era questione di urgenza. Ma serviva capire i momenti della partita. Era successo a Salerno, a Venezia. A Salerno ci era andata bene, a Venezia preso gol. I ragazzi hanno fatto bene la fase offensiva, anche se potevamo sfruttare meglio alcune situazioni. Bene anche difensivamente. Siamo rientrati come approccio bene, come gestione della palla non bene. Abbiamo regalato un po' di palloni, ci sta subire alcune azioni. Ma la squadra ha fatto una bella partita, vittoria meritata. Ma ora non dobbiamo abbassare la guardia, ora abbiamo Cagliari e poi due mesi belli da giocare. Poi ci sarà anche la Champions League".
KEAN E BERNARDESCHI LARGHI - "Sono stati molto bravi i ragazzi, c'è da migliorare, come a due minuti a fine primo tempo Arthur ha giocato sulla verticale e doveva tenerla. Momenti della partita che vanno migliorati. Contento per l'approccio e la cattiveria agonista messi, non era facile".
ARTHUR - "Arthur nasce come mezzala al Barcellona. Il centrale l'ha fatto poco. Poi lì si giocava diversamente, gli piace fare più tocchi e spende tante energie. Stasera ha giocato più veloce, poi a tenerla è stato bravo. E' andato poco a giro per il campo, nel secondo tempo si è fatto portare a giro dalla partita e ha iniziato a ciondolare la testa e l'ho tolto perché era da tanto che non giocava. Può solo migliorare se si mette con la testa".
MILAN-NAPOLI - "Sarei talmente felice con una vittoria martedì, anche per prepararsi alle partite di gennaio, ed è quello che ho chiesto ai ragazzi. Anche nell'anno di Pazzini giravamo a 30 punti. La luce l'ho sempre vista".