LA SCONFITTA - "Più che arrabbiare, dispiace non aver vinto una partita incanalata bene. Alla fine dovevamo fare il 2-0, non siamo riusciti. Ciò che non abbiamo fatto e va migliorato, anche se è nelle caratteristiche dei giocatori, non abbiamo avuto chi desse i tempi di gioco e che rallentasse l'azione. Tutti contropiedisti. Giocavamo la palla avanti e indietro. Un'azione noi e una loro, tre azioni noi e una loro. Il calcio è bestiale, vieni punito. Abbiamo vinto partite al 92', e stasera ci abbiamo lasciato le penne. Per la classifica conta meno, bisogna far tesoro, mercoledì c'è la Coppa Italia e non possiamo sbagliare così".
VLAHOVIC - "Non gli dirò nulla, ha giocato bene tecnicamente. Gioca sempre, l'ho tolto e avevo Morata fresco. Kean stava facendo bene. Della prestazione di Vlahovic sono contento di come ha giocato tecnicamente".
ATTEGGIAMENTO VLAHOVIC - "Deve stare tranquillo? Purtroppo io ho provato a cercarlo di spiegare, ma sono sempre stato attaccato. Come se ce l'avessi con lui e io fossi la rovina di Vlahovic. Ha meno partite degli altri in A, così va bene? Diciamo che deve trovare un equilibrio: dico le cose, non so se non capiscono o fanno finta. L'atteggiamento? Magari non si è reso conto della prestazione perché non ha fatto gol, e ci sta. Troverà il suo equilibrio, credo che avrà una crescita sul ritmo giusto, a livello mentale. Sono step che deve fare. Quando non fa gol si sente in difetto, non è così. Glielo dico, ci parlo, stasera la partita è tecnicamente buona. Se giocasse sempre così, sarebbe un bene per la squadra":
IL RIGORE DI CRISCITO - "Sensazioni? Che stasera avrebbe fatto gol. Capitano e ricapitano, con la Samp ha sbagliato, stasera nella stessa porta era difficile che sbagliasse. Sconfitta meritata se non fai gol, se non raddoppi con le occasioni che hai".