I primi tamponi sono risultati negativi. Questa è la prima notizia arrivata dalla Juventus, che nella giornata di ieri ha fatto sapere di aver sottoposto parte di giocatori e staff ai primi controlli. Intanto, la squadra procede con la quarantena di due settimane. C'è chi è in famiglia, a casa, e chi vive in una stanza del JHotel (come Rugani, primo positivo). Ci si continua ad allenare, però: al chiuso, nelle palestre interne e sui terrazzi. Dal 26 marzo, ufficialmente, la ripresa degli allenamento. Condizionale d'obbligo: ma per chi non è positivo, si correrà il doppio.