SU SARRI – “Sarri ha fatto bene all’Empoli e al Napoli, ma il cosiddetto sarrismo non si è visto alla Juve, come non si era visto al Chelsea. In queste due storie si è adeguato alla squadra che aveva. Inutile girarci intorno. Hai Ronaldo? Devi adeguarti”.
SU ALLEGRI - “Per me Allegri è il numero uno. È uno che conosce il calcio, pane al pane, vino al vino. Ha fatto bene al Milan e al Cagliari. Se parliamo di Juve contano solo i risultati. Il campionato alla Juve lo vinciamo anche io e te. Non basta per giustificare la scelta di Sarri. Ci vuole la Champions”.
È LA SUA INTER? – “Io dico di sì. Ha fatto le sue scelte, in entrata e in uscita. Può sembrare ingeneroso che voglia dare sempre la colpa agli altri, ai giocatori e alla società. Detto questo, credo che Conte e Marotta debbono portare avanti il loro lavoro. Altri due o tre inserimenti giusti e sarà un’Inter da scudetto.”