Il nome di André Gomes torna ciclicamente di moda nelle sedi del mercato bianconero. Il centrocampista campione d'Europa con la Nazionale portoghesa piace moltissimo alla Juventus fin dall'estate 2016, quando la necessità di trovare un erede di Pogba per la linea mediana non si tradusse in acquisti di rilievo. Sì, perché a spuntarla fu il Barcellona, forte di un'offerta al Valencia pari a 35 milioni di euro più ricchi bonus (20 legati ai risultati sportivi e altri 15 subordinati addirittura all'eventuale vittoria del Pallone d'Oro). A un anno e mezzo di distanza dall'approdo al Camp Nou, l'avventura di Gomes appare però un completo fallimento. 

LA PROPOSTA - Dopo i fischi del pubblico blaugrana e le bocciature da parte di Ernesto Valverde (che gli ha concesso appena 5 presenze in Liga), André Gomes potrebbe lasciare la Catalogna il prossimo gennaio. Le continue panchine rischiano di costare al giocatore la convocazione in Nazionale proprio nei mesi precedenti ai Mondiali in Russia. Secondo quanto riportato da Tuttosport, in questa situazione si è inserita nuovamenta la Juve. La dirigenza bianconera avrebbe già aperto i canali diplomatici con quella del Barcellona, proponendo la formula del prestito secco che rinvii ogni discorso di riscatto a fine stagione. Un'opzione utile per avere a disposizione un innesto immediato e "low cost" che possa dare respiro alla premiata coppia Khedira-Pjanic in campionato, visto che André Gomes non potrebbe comunque essere utilizzato da Allegri in Champions League (avendo già giocato nella stessa competizione con la maglia blaugrana). L'ostacolo a questo punto risiede nelle richieste del Barça, che vorrebbe rientrare almeno in parte dell'investimento compiuto nel 2016: difficilmente la valutazione scenderà sotto i 35 milioni di euro.