Nicolò Rovella era partito in estate con la Juventus per la tournée negli Stati Uniti, lasciata anzitempo per un infortunio muscolare, l'indomani della gara contro il Milan ha fatto ritorno alla Continassa per recuperare dall'infortunio. Salvo poi diventare uno dei giocatori sacrificati dalla Juventus per monetizzare dal mercato estivo. Dopo una stagione in prestito al Monza Adriano Galliani era pronto al bis, l'avrebbe rivoluto tra le fila dei brianzoli agli ordini di Raffaele Palladino che lo apprezzava particolarmente. La dirigenza bianconera però avrebbe accettato di lasciarlo partire in prestito nuovamente.

IL RETROSCENA- Come riporta Il Messaggero infatti il centrocampista era molto apprezzato da Massimiliano Allegri che lo avrebbe tenuto volentieri nella sua rosa. Tuttavia, per evitare di sacrificare un pezzo decisamente pregiato come Dusan Vlahovic e Federico Chiesa alla fine il sacrificato è stato proprio Rovella. Nel momento in cui Claudio Lotito e la Lazio hanno bussato alla porta della Vecchia Signora con un'offerta troppo importante per il bilancio del club. Prestito di due stagioni, fino al 30 giugno 2025, poi obbligo di riscatto a 17 milioni. Ecco perchè la Juve ha lasciato partire Rovella.