Adrian Martinez Castro, fisioterapista di Arthur, ha rilasciato un'intervista a Il Corriere dello Sport in cui ha parlato del presente e del possibile futuro del centrocampista brasiliano, senza risparmiare qualche frecciata alla Juve.

MIGLIOR VERSIONE? - "L’Arthur vero lo abbiamo visto solo nella Liga: adesso non è al top ma lui sa bene che può fare di più. Lo stile di gioco della Fiorentina lo aiuterà e, come ha già fatto al Barcellona, tornerà a esprimersi al meglio".
 
ITALIANO - "Il mister è stato fin da subito una figura fondamentale, specie per il rapporto di fiducia che si è instaurato. Arthur aveva bisogno di due cose dopo le ultime esperienze: minuti e fiducia. Lo stile di gioco viola, inoltre, è certamente migliore rispetto a quello di una squadra che gioca sempre in difesa. Gli altri allenatori lo hanno sempre condizionato e non gli hanno mai dato continuità ma con Italiano niente di tutto questo". 

L'ex Juve 'promuove' Arthur: 'Fa girare bene tutta la squadra...'
IN PREMIER - "Quando a Liverpool si è infortunato al quadricipite gli è subentrata la paura, qualcosa di inconsueto per lui. Quello stop lo ha condizionato perché temeva, una volta guarito, di potersi rifare male. Acqua passata, però. Ora c’è solo Firenze". 

IL FUTURO - "Nessuno di noi sa cosa potrà accadere domani: questo vale nel calcio così come nella vita. L’unica cosa certa è che lui è contento di giocare a Firenze. Poi quello che accadrà a fine stagione non lo sa nemmeno lui".