Come racconta Gazzetta, il caso Arthur era quello più spinoso da risolvere, per via dell’ingaggio monstre. Grazie al Decreto Crescita, il centrocampista brasiliano alla Juve guadagnava 8 milioni di euro netti. Così la Juve ha cercato di lavorare per ottenere il prestito: prima il Valencia, poi lo Sporting si erano ritirati dalla corsa perché chiedevano una compartecipazione corposa.

Come riporta il quotidiano, all’ultimo giorno di mercato, è spuntato però il Liverpool, con un’offerta conveniente per tutti. I Reds si sobbarcano l’attuale ingaggio lordo di Arthur, ma per permettere al giocatore di conservare lo stesso stipendio netto di Torino, la Juve parteciperà nel coprire la differenza, non essendoci il Decreto Crescita in Inghilterra.