Assemblea azionisti, il discorso di Agnelli: domande su Demiral e Conte
di
Lorenzo Bettoni, inviato a Torino
Si tiene oggi l'assemblea degli azionisti della Juventus. Verrà approvato l'aumento di capitale da 300 milioni e parlerà il presidente bianconero Andrea Agnelli: "I 300 milioni di aumento di capitale saranno dedicati interamente al piano di sviluppo 2019-20 fino al 2023-24 ed ha come principale obiettivo l'aumento della competitività sportiva e aumento del brandi Juve all'estero. Abbiamo a che fare con numeri che sembrano enormi se confrontati con la realtà italiana ma nostro benchmark di riferimento non è solo l'Italia ma dobbiamo guardare le grandi realtà europee. Lo United in questi anni ha chiesto risorse ad azionisti per 450 milioni di sterline, il Real nel marzo del 2019 ha chiesto risorse per circa 600 milioni di euro, il Tottenham ha rimesso il debito per 500 milioni di sterline, lo United ha emesso obbligazioni per circa 500 milioni di euro. Numeri che esistono nella nostra Juve, il nostro vero mercato di riferimento è l'Europa. La Juve è la più grande società di calcio in italia ma è solo una delle grandi realtà a livello europeo. Se guardiamo al fatturato delle maggiori società estere, le big hanno fatturati che si aggirano sui 500 milioni, quando guardiamo al nostro sviluppo dobbiamo esserne orgogliosi. Nella nostra crescita c'è un divario che dobbiamo colmare, dobbiamo tenere il passo con i nostri competitor europei confermando anche il nostro metodo di gestione che si basa sulla responsabilità di tre aree specifiche"
RISULTATI - "I dipendenti della Juventus sono aumentati da 85 a 258, siamo tra le aziende che hanno assunto di più in questi anni. Al 30 giugno 2010 al 30 giugno di quest'anno il valore della Juve è aumentato di oltre un miliardo. Chiellini e Andrea Barzagli, sono gli unici calciatori ad aver vinto otto scudetti consecutivi e anche loro hanno senza dubbi contribuito alla crescita della Juventus. A questo si aggiungono le 4 coppe italia, due supercoppa e le due finali di Champions League, siamo passati dal 43esimo posto del ranking Uefa al quinto e ci sono ragionevoli dettagli per immaginare che quest'anno potremmo andare al 4° iniziando la scalata per il primo. Questi anni non sono stati privi di di situazioni complesse. Pensiamo al calcio scommesse nel 2012, la gestione dell'allenatore per sei mesi non è stato in panchina (Conte ndr), Fabio conosce gli aneddoti di quei mesi. Ci siamo stati spesso domandati: 'Quale altra società sarebbe stata in grado di farlo?'. Penso all'inchiesta Alto Piemonte, sono stati periodi molto intensi e pesanti a livello società e non ultimo l'inchiesta per le estorsioni ai danni di Juventus.
INVESTIMENTI - "Abbiamo fatto investimenti di oltre 400 milioni per aumentare il patrimonio della società. Oggi tutti quanti noi, i dirigenti, riconoscono il coraggio che abbiamo avuto nel lanciare questo nuovo logo che ha dato una nuova identità alla Juve, un segno iconico ed essenziale, audace e senza compromessi. Abbiamo ampliato il settore professionistico, guidato dal miglior dirigente italiano a livello femminile, Stefano Braghin, ha costruito una grande struttura e una grande società femminile con la squadra che ha vinto due scudetti consecutivi ed una Coppa Italia con mister Guarino. Da parte nostra in bocca al lupo perché domenica c'è la Supercoppa. Poi c'è stata la nascita dell'Under 23. Abbiamo come prima chiave lo sviluppo dell'area sportiva che sta andando avanti con grande ambizione. Ronaldo mi auguro possa vincere il Pallone d'Oro perché lo merita a breve diventeremo il quarto club a livello di follow, siamo il 4 club europeo a livello di fanbase ed abbiamo oltre 400 milioni in giro per il Mondo. Risultati importanti, che ci devono rendere orgogliosi ma questi risultati si riferiscono al passato, viviamo in una industria molto complessa. Abbiamo punti di forza straordinari ma anche debolezze che ci devono far riflettere sul futuro della nostra industria. Quest'anno i ricavi commerciali superano i diritti tv nostrani. Questi sono risultati che ci devono far ben sperare per il futuro".
QUI IL DISCORSO INTEGRALE DI AGNELLI:
PARLA RE - Marco Re, Chief Financial Officer della Juventus ha parlato subito dopo il presidente bianconero Andrea Agnelli. Re ha confermato le cifre dell'accordo con Adidas, valido da questa stagione per altre otto. Gli introiti per la Juve saranno da "400 milioni di euro complessivi, una media di circa 51 milioni all'anno. A questa cifra si sommeranno la vendita dei prodotti a marchio Juve da parte di Adidas e bonus per il raggiungimento di determinati risultati sportivi 15 milioni di euro interamente incassati al 31 dicembre 2018".
PARLANO GLI AZIONISTI - Aperti gli interventi degli azionisti, c'è chi attacca Antonio Conte: 'Diamo la sua stella a Morini o Marchisio, non a un traditore come lui che ha deciso di passare ai prescritti', strappando tanti applausi. Un altro azionista invece non è d'accordo: "A Napoli hanno tolto una targa dedicata a Sarri, non siamo a questo livello". Lo stesso poi chiede di prendere "provvedimenti per il comportamento di Demiral, di cui mi vergogno".