La sconfitta col Rayo Vallecano di Radamel Falcao ha convinto anche gli ultimi difensori di Ronald Koeman: esonero. Un cambio in panchina, nel momento in cui sarebbe probabilmente necessaria anche una profonda rivoluzione della rosa, ma a pagare è stato l'allenatore olandese, ormai da mesi in bilico. Il primo nome per sostituirlo è lo stesso di qualche mese fa, ovvero Xavi. I primi contatti si sono riattivati già a partire dalla notte, ma è probabile che serva qualche giorno per liberare l'ex centrocampista dal suo contratto con l'Al Sadd, come dimostrato anche in passato. Laporta si è dato una decina di giorni di tempo massimo, fino alla sosta per le nazionali di inizio novembre, per riuscire a riportare Xavi a Barcellona, un vecchio volto dello spogliatoio. Anche per questo motivo, resta in secondo piano il nome di Andrea Pirlo. Il Maestro piace molto a Laporta, che lo apprezzava da calciatore e rivede in lui delle idee di calcio che si sposerebbero bene con lo stile Barça. La poca esperienza sta però frenando il presidente, che non ha mai contattato direttamente l'ex Juve. Non è escluso che possa farlo nei prossimi giorni, se non dovesse sbloccarsi la pista che porta a Xavi.