Franco Baresi compie 60 anni e ripercorre le tappe più importanti della sua carriera a La Gazzetta dello Sport: "Il momento più bello? I primi due anni di Sacchi, lo scudetto dell'88 fu sorprendente, praticavamo un calcio nuovo. L'anno dopo tornammo in Coppa dei Campioni e vincemmo, poi in breve in cima al mondo. I più brutti? La seconda retrocessione, infezione da stafilococco, fuori 4 mesi anno balordo".

NO ALLA JUVE - "Mai pensato di andarmene, quell'anno mi fecero capitano. Ho cercato di essere sempre sincero, avere coraggio e ispirare i compagni senza lasciare indietro nessuno".

DONNARUMMA - "Fossi in lui non esiterei a rimanere".