TIPO DI PARTITA - "Non lo so, dipende ovviamente dal processo. Ovviamente sarà una partita difficile, per l'avversario e la qualità dei giocatori. Per l'esperienza dell'allenatore, la Juve è una grande squadra. Ora in campionato fanno fatica ma non li giudichiamo per queste partite, sappiamo che sono in grado di giocare ad alto livello in Europa, di vincere anche se non l'hanno fatto a Parigi. Crediamo in noi stessi, di poter giocare un match di alto livello. E faremo il possibile".
PARTITA COMPLICATA - "Stessa strategia o terrete conto della Juve? Siamo all'inizio della stagione, è sicuramente un grandissimo avversario per qualità individuali, per esperienza della squadra. Credo che, come abbiamo fatto in passato, abbiamo giocato contro grandi squadre e tutte le gare sono difficili. Serve ottima prestazione per vincere, ci darà fiducia, allo stesso tempo dobbiamo avere molto rispetto per l'avversario. Come detto prima, ogni partita è diversa, ogni squadra e situazione sono diversi. Non siamo i favoriti, ma abbiamo buone aspettative. Vogliamo essere coraggiosi, credere nelle nostre capacità, fare del nostro meglio per vincerla. O comunque per fare punteggio".
GARA DECISIVA? - "Importante e non decisiva. La fase a gironi è molto breve, solo 6 partite. Va sfruttata ogni partita per poterci qualificare. Questa è la seconda partita che disputiamo. Quindi ci sono molti incontri ravvicinati, a volte si arriva al quinto match che non è ancora decisa. Servono risultati migliori, a partire da domani. Vedremo se sarà possibile, è sicuramente importante ma non decisiva".
SORPRESE BENFICA - "Formazione? Non posso parlarvene ancora. Potrebbero esserci sorprese, vedrete".
ENZO FERNANDEZ - "Sicuramente un ottimo giocatore, molto giovane, a dir la verità fin dai primi allenamenti sembrava fosse con noi da tantissimi anni. E' un giocatore che si assume grande responsabilità, ha fiducia in se stesso. E' completo, affidabile, è un grandissimo giocatore e siamo felici che faccia parte del Benfica. Speriamo possa continuare così".