La prestazione di ieri di Rodrigo Bentancur è stata un mix di alti e bassi. Sicuramente in crescita rispetto alla prima parte di stagione. Andrea Pirlo ha detto che l'uruguaiano non aveva iniziato benissimo perché arrivava da un tour de force dell'ultima parte di stagione dell'anno scorso e per questo era più stanco degli altri. Nelle ultime partite sta migliorando, anche se contro l'Inter ha fatto ancora una volta qualche errore di troppo.

QUANTI RISCHI! - In fase difensiva c'è poco da dire, e quanto sta bene è uno dei migliori a interrompere il gioco avversario. Ma il punto è sempre quello: Bentancur è un regista? No, chiaro. E quando si tratta di impostare l'ex Boca va spesso in difficoltà. E' successo anche ieri, quando ha commesso alcuni errori che hanno rischiato di costare caro alla squadra di Pirlo. Alcune volte corre rischi pericolosissimi dei quali forse non si rende neanche conto. Se si tratta di difendere lui c'è e l'allenatore sa che può contare sulle sue qualità.

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QUELLA 'CLAUSOLA' SUL CONTRATTO - I problemi arrivano quando la Juve avanza. E ieri sera, senza Arthur in mezzo al campo, questa mancanza nelle skill di Rodrigo si è vista ancora di più. Sbaglia nell'impostazione e quando ha la possibilità di tirare non ne vuole proprio sapere. Il centrocampista ha anche un buon destro, ma proprio non se la sente di scaricarlo. Ce l'avrebbe, quindi. Ma finché non lo fa vedere... Se ne sono accorti anche negli studi Rai, quando nel post partita hanno chiesto a Pirlo se nel contratto dell'uruguaiano fosse previsto che non debba mai tirare in porta. Andrea se la ride: "Devo andare a controllare". Dietro la battuta c'è una grande verità. Che rappresenta anche il limite di un giocatore che, per ora, è ancora rimandato. Aspettando il 'vero' Bentancur.