L’ex difensore dell’Inter Beppe Bergomi ha presentato a La Gazzetta dello Sport la sfida di stasera tra nerazzurri e Atalanta, parlando delle qualità di Romero, il cui cartellino è ancora in mano alla Juventus: “Ad inizio anno il trio difensivo dell’Inter ha pure provato ad avvicinarsi a quello dell’Atalanta, aggredendo alto e accettando l’uno contro uno. Poi Conte ha capito che non poteva farlo, un po’ per il centrocampo e un po’ per i difensori: sono bravissimi, ma a campo aperto soffrono un po’ in velocità. Guardate Romero, invece: tiene la linea alta, ti viene a prendere dappertutto, uomo contro uomo, anche senza copertura. Ed è pure lui quello che crea superiorità in impostazione: si stacca davanti e va”.

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SULLA JUVE – “Sfida per la vetta? Non lo è, anche perché se punti sono pochi ed è lunghissimo ancora. Ma se l’Inter battesse l’Atalanta, sarebbe un altro pesante mattoncino scudetto: così metterebbe alle spalle un altro scontro diretto. La squadra più pericolosa è la Juve proprio perché ancora deve giocarci”.