Il Federico Bernardeschi restituito a Maurizio Sarri da Roberto Mancini, sembrava essere stato rigenerato, dopo la proficua parentesi in Nazionale. Un fuoco di paglia che si è spento a Lecce e che, come ricorda La Gazzetta dello Sport, ha scatenato le ire e le ironie del pubblico social. L'errore a porta vuota - anche se da posizione defilata - non gli è stato perdonato e così, con il rumore del palo ancora in testa, ecco che Bernardeschi replica: Emre Can crossa basso, ma l'ex Viola non va oltre Lucioni che respinge

Così, si parla anche di futuro. Nei prossimi mesi, Bernardeschi avrà tempo e spazio per risollevarsi nel morale e nelle prestazioni, complici anche le condizioni non brillanti di Ramsey e Douglas Costa. La pazienza non è però infinita, così, in caso di risposte che non convincono, non si può escludere un addio, per ritrovare la stessa spensieratezza che ne aveva contraddistinto le prestazioni a Firenze.