Una trattativa che sembrava infinita sta finalmente per vedere la luce: il futuro di Federico Bernardeschi potrebbe decidersi una volta per tutte nei prossimi due giorni. 48 ore, questo il lasso di tempo - nelle intenzioni della Juve - per chiudere il colpo trequartista ed evitare situazioni ben più spiacevoli. Si veda l'atmosfera tutt'altro che rilassata nel ritiro della Fiorentina, con la contestazione nei confronti del numero 10 già esplosa fra i tifosi viola. In ogni caso, nonostante la volontà del giocatore - esplicata già da tempo, con il rinnovo di contratto proposta dai Della Valle mai accettato - chiudere l'affare entro giovedì non sarò facile.
INCONTRO CHIAVE - Bernardeschi sarà un giocatore della Juve, su questo fatto sussistono sempre più certezze. I dubbi riguardano, al contrario, il quando. Determinante, secondo quanto raccolto da Calciomercato.com, sarà l'incontro previsto nelle prossime ore tra gli esponenti del club bianconero e quelli della Fiorentina (possibile che avvenga già nella giornata di oggi). Al summit sarà presente, ovviamente, anche l'agente-intermediario Beppe Bozzo, pedina fondamentale della trattativa fin dai suoi albori. Il contatto potrebbe avere una svolta fondamentale legata alla valutazione del cartellino di Bernardeschi: si valuta il ritorno ad un'offerta solo cash dopo i vari tentativi di inserire delle contropartite. Dopo i no per Rincon e Pjaca, la pedina decisiva sembrava essere stata identificata in Stefano Sturaro, ma le richieste economiche del centrocampista avrebbero rallentato il trasferimento. Possibile che le due trattative procedano in maniera separata, con Pioli che stima molto il centrocampista sanremese. Tornando a Bernardeschi, la richiesta viola è ferma a 40 milioni di parte fissa più bonus. La distanza tra le parti riguarda proprio questi ultimi: ballano 5 milioni, ma anche il discorso sulla facilità del raggiungimento di tali premi. Iniziano 48 ore di fuoco per Bernardeschi alla Juve: si decide tutto in due giorni.
Bernardeschi, tutto in 48 ore. Incontro con la Fiorentina: la situazione
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