C’è scritto
30 giugno 2024, nella data di scadenza dell’accordo che lega Daniele
Rugani alla
Juventus. E per questo, adesso, le parti sono al lavoro per estendere il contratto del centrale difensivo con i primi contatti già avviati. C’è fiducia: la volontà del calciatore è di rimanere a Torino, dove la famiglia abita da anni e si trova bene, dove la Continassa è ormai casa.
Si lavora al rinnovo, quindi, con
un ingaggio a scendere e durata fino al 2027.
Rugani percepisce attualmente
2,8 milioni di euro più bonus, si scenderà di qualche centinaio di migliaia di euro, per arrivare più vicini ai due. Anche questo è un toccasana per il bilancio della Juventus.
Dalla sua, Massimiliano
Allegri e il club contano di tenere in rosa un
profilo affidabile che non ha mai fatto mancare il suo contributo quando chiamato in causa, nonostante le tante panchine e lo scarso minutaggio. Inoltre, mai una parola fuori posto da Rugani o dal suo entourage:
aspetto particolarmente apprezzato.
A questo si aggiunga che, in caso i piani cambiassero nelle prossime stagioni,
un ingaggio minore renderebbe Rugani più appetibile alle altre squadre e gli aprirebbe nuove porte. Porte che, in altri casi, a causa del suo contratto, sono rimaste chiuse.