Leonardo Bonucci, intervenuto a Genova, durante la presentazione del docu-film incentrato sulla storia di Fabio Quagliarella, ha parlato del suo rapporto nello spogliatoio della Juventus. Il riferimento è all'episodio di stalking da parte di un poliziotto di cui l'attaccante è stato vittima: "Con il senno di poi ho capito tanto di quei silenzi. Fabio è un esempio dentro e fuori dal campo, nei suoi silenzi trasmetteva valori importanti. Era il primo a ridere e scherzare, a sdrammatizzare le situazioni, per me è stato un compagno di vita e di calcio importante. Sono migliorato grazie a lui e quando lo affronto è sempre difficile giocare perché ho davanti un amico, non un avversario. Cerco di mettere tutto da parte, ma questo vecchietto è davvero molto forte". Le parole sono riportate da Tmw.