Dalla zona mista del Parco dei Principi, Gigi Buffon ha raccontato le sue sensazioni sul momento generale della Serie A e della Nazionale, senza trascurare la sua esperienza parigina. 

RICOMINCIARE - "È giusto ricominciare un percorso, io vivo di sentimenti e di emozioni e per la causa che sposo do veramente l'anima, per la nazionale ho dato anche qualcosa di più. Nonostante ciò ogni tanto questo non mi è stato riconosciuto e a 40 anni uno non ha tanta voglia di sembrare quello che vuole esserci per forza".​

VERRATTI - "In questo momento secondo me è l'unico vero talento del calcio italiano, per la personalità con cui gioca le partite, per il tipo di qualità di tocco e di veduta di gioco. Qua ha la fortuna di giocare con dei campioni che al primo sguardo riescono a capire dove la palla andrà e dove la vogliono. È facilitato in tutte le sue giocate".

Juve, ma che belle passeggiate. Il Napoli però...
NAPOLI - "Sono felice che il Napoli stia facendo bene, ho un rapporto di grandissima stima e rispetto con Ancelotti, spero possa ottenere il massimo in qualsiasi squadra. Sabato con la Juve hanno una partita molto dura. La Juve è la Juve, come storia, forza e mentalità. In questo momento credo sia la società italiana largamente davanti a tutti, anche a livello europeo credo si stia attestando tra le prime tre senza alcun dubbio. La Juve deve essere un punto di riferimento per le altre italiane e anche per le squadre europee".

NAZIONALE - "Con Mancini ci eravamo sentiti a maggio, è stato un colloquio costruttivo. Ci sono dei momenti in cui uno con la mia storia deve fare un passo indietro per autotutela. Penso sia stato giusto così. È giusto ricominciare un percorso, io vivo di sentimenti e di emozioni e per la causa che sposo do veramente l'anima, per la nazionale ho dato anche qualcosa di più. Nonostante ciò ogni tanto questo non mi è stato riconosciuto e a 40 anni uno non ha tanta voglia di sembrare quello che vuole esserci per forza. Sto benissimo a casa con i miei figli e la mia famiglia, al mister ho detto questo e lui ha capito e rispettato il mio pensiero. E questo è molto bello".