Gli occhi di tutti, nella gara di ieri, erano puntati anche su Mattia Caldara. Il centrale dell'Atalanta, destinato alla Juve, doveva dimostrare, in 90 minuti, di valere la cifra sborsata da Marotta. E l'esame è superato, visti gli applausi dello Stadium. Certo, la gara di Caldara non è né facile né perfetta, anche perché Mandzukic è uno dei clienti più scomodi in assoluto, ma è il più continuo e preciso del terzetto difensivo atalantino e compie alcune chiusure importanti, come ad esempio quella su Pjaca nel finale. Alcune sbavature, come detto, ci sono. Ad esempio quando al 43' si fa sfuggire Mandzukic sul lancio sontuoso di Pjanic, ma il croato lo grazia. Errori concessi, ora. Alla Juve crescerà ancora e quando giocate così le vedrà ogni giorno, in allenamento, sarà più pronto a fronteggiarle.