Joao Cancelo ha trovato la sua dimensione al Manchester City, sotto la guida di Pep Guardiola. Il terzino portoghese, soltanto una stagione alla Juventus, si sta esprimendo ad altissimi livelli e una parte del tifo lo rimpiange ancora. Ma perché la Juve decise di cederlo dopo appena un anno? A rivelarlo sono i giornalisti Massimiliano Nerozzi (Corriere Torino) e Fabiana Della Valle (Gazzetta dello Sport), che rispondendo ad alcuni tifosi su Twitter hanno scritto: 

Nerozzi: "​Cessione esclusivamente per ragioni di bilancio, stra-vero. Come è vero che l’allora staff tecnico considerava Cancelo un giocatore che non migliorava, e che faceva sempre gli stessi errori (tattici)"

Della Valle: "Non solo Allegri non stravedeva per Cancelo, ma Cancelo stesso aveva chiesto a Mendes di portarlo via dalla Juve prima dell’esonero di Allegri. La colpa non è sua ma sul giocatore aveva dato una valutazione ben precisa, così come su Kulusevski. Cancelo se ne voleva andare e la Juve aveva deciso di venderlo. Era tutto già deciso e Sarri lo sapeva già. Nessuno dice che è colpa di Allegri, pure la dirigenza aveva fatto le sue valutazioni e scelto di cederlo, ma manco si può dire che Allegri stravedesse per lui".