I calendari di Serie A sono ormai diventati un caso. Alla fine, dopo oltre una settimana di trattative, si è arrivati alla conclusione di far slittare le partite della 26a giornata tra cui Juve-Inter che si giocherà domenica sera all'Allianz Stadium a porte chiuse. Il resto della Serie A slitta di una settimana. Bologna-Juve, per intendersi, è stata spostata a sabato 14, tre giorni prima del ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Un appuntamento che, calendari alla mano, la Lega "spera" che la Juve fallisca.

CALENDARIO - Con i bianconeri fuori dalla Champions, infatti, sarebbe più facile calendarizzare la semifinale di ritorno di Coppa Italia tra bianconeri e Milan. Lo stesso vale anche per l'altra semifinale nella quale sono impegnate Inter e Napoli, tutte e due incastrate con impegni europei. C'è poi da piazzare la finale di Coppa Italia, pure lei spostata a data da destinarsi. Si sarebbe dovuta giocare il 20 maggio, forse slitterà al 1 giugno ma anche in questo caso sarebbe necessario che nessuna italiana raggiungesse la finale di Champions che si disputa ad Istanbul il 30 maggio con il campionato italiano che per disposizioni della Uefa deve finire entro la settimana precedente. Insomma, un gran caos e gli slot per recuperare le partite sono praticamente terminati. Nonostante i primi timidi accordi sul calendario, per comodità della Lega, sarebbe meglio se la Juve uscisse dalla Champions. Siamo davvero al paradosso.