Fabio Capello, ex allenatore della Juventus, ha parlato della sua avventura in bianconero ai microfoni di Radio Radio: "Se tu vai alla Juventus diventi un operaio. Vai al Milan ed è lo stesso discorso. Entri a Madrid e quello che è alla reception ti dice che sei nel club più importante del mondo. Vieni a Roma e devi costruire, rimodellare la mentalità di tutto. Noi abbiamo vinto un campionato e io dicevo: 'Basta fare festa, lo abbiamo fatto per sei mesi'. Io ho vinto ovunque, ma Roma è stato l’unico posto dove non abbiamo fatto la festa tutti assieme con calciatori e famiglie. Questo significa che si dà importanze ad altre cose. Io ho chiesto il perché non avessimo fatto una festa tutta nostra. Ibrahimovic? L’ho visto per la prima volta a Roma quando giocammo contro l’Ajax. Poi sono andato alla Juventus e ho chiesto di comprarlo".