Fabio Capello torna a parlare di mercato. L'ex allenatore della Juventus, ai microfoni della Gazzetta dello Sport, dichiara: «Scamacca? Ai bianconeri serve una punta e lui è un giovane di qualità. Ci avranno parlato, ma la maglia bianconera pesa».

VLAHOVIC - «Lui è già pronto. Ha l’energia e la cattiveria del campione. Temo che il prossimo anno potremmo vederlo in campionati più ricchi del nostro».

GIOCATORI NON VACCINATI - «Certo. Immagino a che fonti scientifiche si saranno abbeverati i calciatori... Non vaccinarsi è un atto di egoismo. Se le forze dell’ordine sono obbligate a farlo, non vedo perché i tesserati ne siano esclusi. Chi non vi si sottopone fa un danno alla propria società. Bisognerebbe togliere loro parte dello stipendio».

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MERCATO GENNAIO - «Visto che non ci sono troppi soldi da spendere, credo che porterà a stabilizzarsi. Se uno cerca un calciatore che risolva, deve investire. E di denaro ce n’è poco...».

PLUSVALENZE - «Di cose finanziarie non ne capisco molto. Dico solo che si è sempre fatto, e dappertutto. Ma spesso le plusvalenze non muovono del denaro vero».

INTER - «Nandez? Un giocatore in più aiuta a essere competitivi, ma i nerazzurri sono già i più forti, e io lo avevo detto da inizio stagione. Il motivo? Facile: perché avevano mantenuto la stessa difesa e lo stesso centrocampo, con in più Calhanoglu. Inzaghi, poi, è stato bravissimo nel trasmettere le sue idee e farsi seguire dalla squadra. È quello che deve saper fare un allenatore».

LUKAKU - «Queste cose non mi piacciono. Mi sanno di paraculismo».

ATALANTA SCIOLTA - «Invece no. La garanzia è Gasperini, che conosce bene i giocatori. Boga può essere la pedina giusta per loro, perché è uno dei pochi che salta l’uomo e crea superiorità numerica. I nerazzurri possono lottare per il vertice, anche se poi per tutte le squadre, con le coppe europee, gli equilibri potrebbero cambiare».