Non sono contro l'utilizzo della tecnologia nel calcio, assolutamente no, sono però contro l'uso indiscriminato e insensato che se ne sta facendo. Non lo dico solo io, ma gli stessi addetti ai lavori, tipo Buffon.
Me ne ero già accorto alla 1° giornata che la stavano usando male, ne ho avuto la conferma alla 2°. Come ha detto pure il nostro Capitano, il calcio è un gioco fatto di contatti, se anche per un dito pestato usi la VAR rischi di falsare o condizionare ogni partita. Con la Juventus hanno rischiato di danneggiarla 2 volte su 2, e non va bene. Se però il VAR è il cavallo di Troia per provare a farci perdere campionato e Coppa Italia, allora il pericolo è altissimo: non ce l'hanno fatta nelle prime 2 giornate, ma potrebbero riuscirci in tutte le prossime, soprattutto se il ricorso alla moviola diventasse una regola per ogni partita della Juventus ed essere invece una possibilità per tutte le altre. Per esempio, con l'Inter non la si usa mai negli episodi dubbi a suo sfavore (ultimo, l'intervento di Skriniar su Perotti sul risultato di 1-0 per la Roma), e siccome il presidente federale nonchè commissario di Lega è un interista dichiarato, viene naturale pensare male.
Rugani non mi è piaciuto, marca troppo largo e non anticipa mai l'avversario di testa: ha bisogno di giocare e prendere confidenza coi compagni di reparto. Inoltre, e l'avevamo già notato col Cagliari, facciamo difficoltà a impostare l'azione in fase di partenza, troppo macchinosi.
La classe però non è acqua, è a Genova quella di Dybala è stata sopraffina: ancora una volta, è stato lui il trascinatore della squadra. Da quando ha quel 10 sulle spalle sembra un altro giocatore, decisamente più forte e decisivo di quello precedente.Tripletta per lui a Genova, anche se il gol del sorpasso lo ha segnato Cuadradone su splendido assist di Mario.
Molto meglio di Pjanic e, soprattutto, il marmoreo Khedira, sia Matuidi che Bentancour. Partita di gran sacrificio invece per Higuain, tra l'altro sfortunato in un paio di conclusioni. Per fortuna non partirà per l'Argentina e le prossime 2 settimane di lavoro a Vinovo lo rigenereranno in vista di Chievo e, ancora una volta, Barcellona. Bellezza e brividi della Champions...per chi ha la fortuna di giocarla e,spesso, arrivare fino in fondo, anziché guardarla sul divano di casa.