"In qualsiasi squadra, in qualsiasi Paese, non fa differenza. Sono aperto a tutto".
Pensa mai a un possibile ritorno alla Juventus?
"Immaginarlo ora è difficile, sarebbe bellissimo però. Allenare la Juventus, anche da tifoso bianconero, sarebbe fantastico. Adesso è difficile da immaginare".
Restando in tema: Allegri merita una conferma sulla panchina della Juventus?
"Secondo me merita di restare alla Juventus. In questi anni ha vinto, ha vinto tanto e la Juventus è cresciuta".
Parlando invece di Antonio Conte: vede possibile un suo ritorno alla Juventus?
Anche da tifoso: il bilancio sulla stagione è positivo oppure la delusione per l'eliminazine dalla Champions League è più forte di tutto il resto?
"In Champions devi avere la fortuna di arrivare nei momenti cruciali con tutti i pezzi del puzzle che si incastrano a dovere. Devi avere i giocatori al 100% della condizione fisica e mentale, non squalificati. E' un terno al lotto: anche tante altre squadre date per favorite all'inizio sono uscite. Non è semplice vincere".
Più nello specifico, come valuta la prima stagione di Cristiano Ronaldo in Italia?
Pensando alla prossima stagione, se dovesse pensare a un possibile auspicio per la Juventus, tra campo e mercato?
"Sarà compito dell'allenatore pensare ai giocatori di cui avrà più bisogno sul mercato. Pensando ad esempio alla difesa, in cui ci sono tanti giocatori avanti con l'età. Bisogna capire da quali giocatori ripartire e con quali salutarsi. Un colpo per la Juventus? De Ligt, è sulla bocca di tutti, è un ottimo difensore e può essere l'erede ideale di Barzagli".